La sperimentazione di PNeUS avanza e incontra le esigenze del Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti” di S. Benedetto del Tronto.
La partnership ha portato all’implementazione di un sistema avanzato per il monitoraggio ambientale, volto a rivoluzionare la gestione dei parametri critici all’interno dell’istituto.
Il progetto pilota ha condotto all’installazione di due sensori, il primo nella classe 1^M, al cui interno sono tenute sotto controllo la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità dell’aula, il secondo nel frigorifero del laboratorio di chimica dove è stata posizionata una sonda per il monitoraggio della temperatura del congelatore dove sono conservati enzimi particolarmente sensibili. Il progetto è sostenuto in ambito scolastico dal Dipartimento di scienze naturali del Liceo, coordinato dal professor Ulisse Ulissi, e rientra tra le diverse iniziative Eco-schools (referente professoressa Stefania Buttafoco) per affrontare le sfide ambientali.
“Gli obiettivi chiave del progetto sono diversi – spiega il professor Ulissi-. Il monitoraggio ambientale continuo prevede una rete di sensori altamente sensibili per raccogliere dati ambientali in tempo reale, consentendo una sorveglianza costante e accurata; l’analisi dati attraverso algoritmi e modelli avanzati studia i dati raccolti, identifica tendenze, prevede possibili impatti ambientali e fornisce informazioni utili per la gestione sostenibile delle risorse; l’integrazione tecnologica sfrutta le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose (IoT), per migliorare l’efficienza del sistema di sorveglianza e fornire dati in tempo reale accessibili da remoto.
In un tale contesto i benefici attesi consistono in una risposta rapida che identifichi tempestivamente situazioni ambientali critiche e risponda prontamente per ridurre i potenziali danni, nella sostenibilità attraverso la gestione informata delle risorse, nella consapevolezza pubblica perché il progetto sollecita la consapevolezza della comunità sui problemi ambientali e promuove comportamenti sostenibili ed infine nell’innovazione in quanto spinge in avanti i confini della tecnologia per affrontare le sfide ambientali in modo creativo e innovativo”.
Fondamentale la sinergia tra educazione e tecnologia. Con un impegno per l’innovazione sostenibile, PNeUS Company è all’avanguardia nel fornire soluzioni intelligenti per migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale.
Il cuore di questa innovazione è il sistema basato sulla tecnologia trasmissiva LoRaWAN (Long Range Wide Area Network) che consente una comunicazione wireless affidabile e a lungo raggio, garantendo una copertura estesa senza compromettere l’efficienza energetica. Grazie alla tecnologia LoRaWAN, il sistema richiede una quantità minima di energia per operare, riducendo l’impatto ambientale; il monitoraggio in tempo reale consente un intervento tempestivo in caso di variazioni anomale nei parametri ambientali, contribuendo alla sicurezza degli studenti e del personale; inoltre la capacità di monitorare la temperatura del frigorifero è essenziale per garantire la sicurezza e la conservazione ottimale di materiali scientifici preziosi, riducendo gli sprechi e ottimizzando le risorse; infine gli studenti beneficiano di un ambiente di apprendimento più confortevole, dove la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità sono ottimizzati per il benessere e la concentrazione.
Il Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti” è fermamente impegnato a promuovere l’innovazione sostenibile nel campo dell’istruzione e la collaborazione con PNeUS Company rappresenta un passo significativo verso un ambiente educativo all’avanguardia, dove la tecnologia e la sostenibilità convergono per creare un futuro migliore. Il Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti” è un’istituzione educativa impegnata a fornire un’istruzione di alta qualità e a promuovere l’innovazione sostenibile tra gli studenti. Con una lunga storia di eccellenza accademica, il liceo mira a preparare gli studenti per un futuro di successo in un mondo in rapido cambiamento.
Insomma, una partnership di successo che conferma che la sinergia tra educazione e tecnologia contribuisce ad un futuro migliore e più sostenibile.
Fonti: Liceo Scientifico; La Nuova Riviera